Storie dal mare
Lasciatevi trasportare dal movimento delle onde: la storica azienda nautica Beneteau si racconta tra innovazione e sogno.
Eleganza tecnologica e qualità umana: scopriamo insieme a Cesare Mastroianni l’universo Absolute Yachts.
«Si tende a pensare che un elevato livello di investimenti in tecnologia e innovazione significhi riduzione dei livelli occupazionali, insomma, macchine al posto delle persone». Cesare Mastroianni, vice presidente di Absolute Yachts e presidente di Absolute of Americas tocca un tema molto vicino anche alle produzioni Nobili Rubinetterie, oggi all’avanguardia in termini di robotica applicata.
«In realtà almeno nel settore che io conosco, nel comparto nautico, le nuove tecnologie richiedono una maggiore qualificazione del lavoro, una crescita anche in termini di remunerazione e l’esigenza di figure professionali che prima non c’erano. In pratica le nuove tecnologie sostituiscono azioni ripetitive e inumane, favorendo un impiego più adeguato all’apporto professionale. Aumentare il livello tecnologico significa dare vita a una nuova generazione di lavoratori. La barca è un universo, dove architettura, ingegneria, design, moda, elettronica, domotica, interagiscono per realizzare il prodotto finito. Noi stiamo formando ingegneri, architetti, personale esperto in domotica. Giovani anche alle prime esperienze. Poi c’è la parte gestionale, per la quale ricerchiamo persone che abbiano un po’ più di esperienza nel campo amministrativo, capaci, ad esempio, di redigere e analizzare un bilancio».
Nata nel 2002, in provincia di Piacenza, Absolute Yachts è l’immagine riflessa di questa impostazione culturale e rispecchia il percorso di Nobili Rubinetterie. Un impegno costante sul piano degli investimenti che ha portato alla realizzazione di uno stabilimento all’avanguardia dal punto di vista ambientale, con un sistema geotermico di controllo dell’aria che permette di abbattere i rischi per il personale ma anche di elevare la qualità della vita all’interno degli ambienti. E poi, investimenti per elevare i livelli di automazione, per la ricerca sui materiali, per spingere la tecnologia ai livelli massimi. Un’impostazione necessaria per cogliere due obiettivi: mantenersi ai vertici della competizione globale e sviluppare di conseguenza i livelli occupazionali. Da una parte i mercati verso cui viaggiano entrambe le realtà, sia Nobili che Absolute Yachts, con esportazioni in vari Paesi del mondo, tra cui Usa, Oceania, Asia, esprimono una domanda elevata di qualità. Che non è garantita solo dalla qualità del prodotto, ma anche dalla capacità di dialogare con quei mercati e rispondere a specifiche richieste.
Proprio come l’azienda fondata da Carlo Nobili, Absolute Yachts è un’azienda che ha basato il suo successo sul concetto di «famiglia». Quando Marcello Bè e Sergio Maggi fondano Absolute, scelgono di coinvolgere Angelo Gobbi per dare continuità all’esperienza iniziata con lui in veste di responsabile della logistica l’uno e progettista l’altro. Da quel primo passo di riconoscimento del valore della tradizione hanno dato vita a un’azienda in controtendenza rispetto alle strategie di gran parte della concorrenza: ogni fase del processo produttivo avviene nello stabilimento di Podenzano, e nulla viene decentrato o affidato ad altri. La proprietà e la direzione aziendale coincidono, e la vicinanza di queste figure rispetto ai processi produttivi crea una struttura agile e motivata. Tutti, dai due fondatori fino alla più giovane delle maestranze, corrono verso il medesimo obiettivo: un prodotto totalmente «made in Italy» testimone di assoluta qualità. «Absolute», appunto.
In quindici anni Absolute è passata dal piccolo capannone di Carpaneto, ai moderni impianti di Podenzano, vero riferimento del settore in Italia. Sempre attenti alle tendenze, sono stati fra i primi a comprendere come una parte della domanda si sia spostata negli ultimi anni verso un lusso più concreto, meno ostentato e più goduto. Di qui i progetti Navetta 52 e Navetta 58 più flessibili e moderni rispetto ai super yacht. «La barca è un prodotto particolare, unico nel suo genere - spiega ancora Mastroianni - necessita di competenze elevatissime anche nella fase della vendita e in quella successiva dell’assistenza. I dealer non sono semplici venditori, ma figure specializzate, con un bagaglio di conoscenze specifiche».
Ecco perché Nobili Rubinetterie è particolarmente fiera della partnership con Absolute Yachts che dal 2016 arreda i prestigiosi bagni delle imbarcazioni con i miscelatori delle collezioni Loop e New Road. Per le aree dedicate alla cucina sceglie invece miscelatori dalle elevate caratteristiche funzionali ed ergonomiche, ad esempio con bocca girevole e doccetta estraibile, oltre al nuovo lavello a scomparsa Acquerelli, progettato appositamente per il settore nautico, in grado di rientrare all’interno del piano ottimizzando lo spazio e riducendo eventuali pericoli in caso di mare mosso.