Come orientarsi nella scelta dei rubinetti cucina: la guida all’acquisto

Focus

November, 2021

Scegliere correttamente i rubinetti cucina non è cosa semplice, vista l’estrema ricchezza dell’offerta. Vi aiutiamo con una guida all’acquisto completa.

La cucina è l’ambiente della casa in cui trascorriamo più tempo, è quello dei momenti conviviali e del piacere di stare insieme alle persone care, ma è anche uno spazio molto dinamico, vivo, un vero laboratorio di creatività. Per questo, quando scegliamo una nuova cucina o trasformiamo quella esistente dobbiamo orientarci verso un equilibrio tra praticità e stile, tra la funzionalità di ciò che la compone e un look che rappresenti la nostra personalità.

Scegliere i rubinetti cucina, partendo dall’affidabilità

I rubinetti cucina rientrano perfettamente in questo quadro. Praticità e funzionalità costituiscono il pilastro su cui i produttori realizzano la propria offerta e i clienti orientano la loro scelta: l’erogazione dell’acqua, infatti, è fondamentale nella maggior parte delle attività che si svolgono in cucina, e il dispositivo che ne gestisce il flusso è soggetto ad un utilizzo continuo e costante nel tempo.

Prima ancora di valutare tipologie e doti estetiche del prodotto, si può affermare che la caratteristica chiave di un ottimo rubinetto o miscelatore cucina sia la costanza delle sue prestazioni, che dipende in buona parte dalla robustezza strutturale. Non bisogna trascurare, infatti, che i rubinetti da cucina sono impiegati con costanza e sono quindi soggetti a un’usura maggiore rispetto a tanti altri pilastri della cucina moderna. La capacità di garantire prestazioni nel tempo dipende da molteplici fattori: la qualità del progetto, i materiali adottati, l’esperienza dell’azienda, il processo di produzione e molto altro. Un marchio affidabile, di tradizione, che possa vantare le giuste certifiche e un percorso di perfezionamento continuo basato sul riscontro dei clienti è un solido punto di partenza per la scelta della rubinetteria per la cucina. Non dimentichiamo, tra l’altro, che molti componenti di un rubinetto cucina – come guarnizioni e flessibili - sono naturalmente soggetti ad usura, e che di conseguenza un ottimo prodotto ammortizza il suo prezzo abbattendo i costi della manutenzione straordinaria.

Le tipologie di rubinetti e miscelatori cucina

Tenuto conto della struttura della cucina, degli spazi disponibili e degli interventi necessari, nella stragrande maggioranza dei casi vi orienterete verso i rubinetti da appoggio, ovvero soggetti a un’installazione a piano. È il tipico rubinetto installato sul lavello, che in caso di sostituzione della cucina non richiede interventi invasivi sui muri e sulle piastrelle, oltre ad essere una scelta obbligata per i banconi ad isola. L’alternativa, meno comune ma pur sempre da valutare (qualora ne ricorrano i presupposti) è il rubinetto incassato a parete, che svolge un’efficace azione salvaspazio, ma ultimamente – complice il continuo perfezionamento estetico delle varie soluzioni – viene adottato anche da chi ha una passione per il look moderno e raffinato.

I rubinetti da appoggio constano di diverse tipologie, legate solitamente al tipo di canna. La scelta, qui, dipende da una corretta miscela di praticità, funzionalità e stile. I miscelatori a canna alta, per esempio, permettono ai designer di realizzare soluzioni esteticamente innovative, trovando il consenso di tutti quei clienti che desiderano forme particolari e finiture di pregio. Il beneficio pratico è quello del maggior spazio disponibile in altezza, che rende più semplice riempire pentole, bottiglie e, in generale, semplifica il lavaggio di piatti e stoviglie. Per contro, c’è sempre bisogno di un certo spazio in altezza, cosa che li rende ideali per le cucine ad isola, che non devono tener conto della presenza di pensili e finestre. Quando lo spazio è un po’ più problematico si opta per i rubinetti a canna bassa, che offrono un ottimo mix di praticità e design: la capacità di riempire oggetti voluminosi, leggermente limitata dall’altezza della canna, può essere compensata da una maggiore profondità del lavello. Infine, per adattare un miscelatore a canna alta ad ambienti con finestre, sono disponibili modelli a canna abbattibile, che possono cioè essere reclinati ogni volta che si ha la necessità di aprire la finestra.

Altra suddivisione determinante ai fini della scelta riguarda il tipo di apertura. Vengono identificate solitamente tre tipologie:

  • Miscelatori. È il tipo di rubinetteria da cucina più comune e diffusa, contraddistinta da un solo comando per l’erogazione dell’acqua (da cui il termine “Monocomando”) che permette di regolare l’intensità del flusso e la temperatura.
  • Monoacqua. Sono rubinetti cucina a tutti gli effetti e hanno un solo comando per l’erogazione dell’acqua, con temperatura non regolabile. Per questo, sono poco diffusi nelle cucine domestiche, ma piuttosto impiegati nei lavelli di servizio.
  • Bicomando. È la configurazione tradizionale, con doppio rubinetto per acqua calda e fredda. Ancora piuttosto diffuso, soprattutto nelle configurazioni a parete.

​​I vantaggi dei rubinetti cucina con doccetta estraibile

Prodotti interessanti e innovativi sono i rubinetti e miscelatori con doccetta estraibile, una caratteristica che viene abilitata da un flessibile interno di lunghezza variabile (tipicamente, intorno ai 100 cm). La presenza del terminale estraibile è alla base di alcuni vantaggi, tra cui:

  • Il lavaggio di alimenti, bicchieri e stoviglie diventa più semplice e preciso, a garanzia di igiene e salubrità degli alimenti.
  • La doccetta estraibile abilita diverse modalità di erogazione dell’acqua, proprio come nelle docce bagno.
  • Con una doccetta estraibile anche la pulizia del lavello diventa molto più precisa.

La doccetta estraibile può essere integrata in tutte le tipologie di rubinetto e di miscelatore viste in precedenza:

  • A canna bassa, con un design classico e compatto che termina con la doccetta estraibile.
  • A canna alta, con look e design differenti. Alcuni miscelatori cucina con doccetta sostituiscono la canna metallica tradizionale con un tubo di gomma orientabile, così da semplificare e accelerare le operazioni di lavaggio. Altra ipotesi è quella della molla allungabile, che avvicina il rubinetto cucina a quelli professionali impiegati nei grandi ristoranti. Come anticipato, questi rubinetti e miscelatori cucina sommano alla praticità e alle funzionalità della doccetta estraibile un look moderno e raffinato, ideale soprattutto per cucine moderne e di tendenza.

Tecnologia e sostenibilità nella rubinetteria da cucina

Il progresso tecnico coinvolge da sempre la rubinetteria da cucina, indirizzando buona parte della ricerca in soluzioni innovative. In quest’ambito, una tendenza di primo piano è la massimizzazione della sostenibilità, un obiettivo che si traduce nella riduzione dei consumi e nell’azzeramento degli sprechi, ma anche nell’adozione di processi produttivi sostenibili e rispettosi dell’ambiente. Per quanto concerne i prodotti, la cucina – così come il bagno – possono essere al centro di corposi sprechi d’acqua, cui la tecnologia può porre rimedio in diversi modi. Inoltre, per quanto il rispetto delle risorse naturali e la sostenibilità rappresentino gli indirizzi centrali, l’utilizzo consapevole e parsimonioso d’acqua ed energia ha conseguenze importanti sui costi sostenuti dall’utente finale. Ai fini della scelta della migliore rubinetteria da cucina, è quindi sempre utile verificare l’impiego di tecnologie capaci di gestire al meglio i consumi e, di conseguenza, di avere un impatto positivo sugli sprechi. Ecco tre ipotesi interessanti per la cucina:

  • Apertura in acqua fredda: alcuni miscelatori (o meglio, le cartucce dei miscelatori) consentono l’apertura del flusso in acqua fredda con la leva in posizione centrale, evitando l’accensione della caldaia.
  • Rompigetto: è in assoluto la soluzione più semplice all’esigenza di ridurre gli sprechi. Il rompigetto riduce il flusso d’acqua miscelandola con l’aria, ma senza ridurre l’efficacia del getto. Tutto ciò può portare a una riduzione dei consumi anche superiore al 30%.
  • Illuminazione LED: è possibile integrare un sistema di illuminazione LED all’interno della doccetta, così da illuminare – con tecnologia a bassissimo consumo e zero calore – tutte le operazioni che avvengono sul piano del lavello. Una soluzione ideale per le cucine a isola.

Un fulgido esempio di innovazione al servizio della funzionalità è Nobili Move (scopri di più). Il prodotto (design Marco Venzano) vanta un sistema brevettato di estensione della portata in cui il centro di rotazione è posto nella parte anteriore e la doccetta in quella posteriore, contrariamente a quanto accade nei rubinetti tradizionali. In questo modo, il rubinetto da lavello Nobili Move può erogare acqua nella posizione classica, ma anche raggiungere le zone più lontane del lavello quando viene sganciata la doccetta posteriore, unendo funzionalità e praticità a un design ricercato che ha già ottenuto importanti consensi tra i maggiori produttori di cucine.

Lo stile che sottolinea la tua personalità

L’aspetto estetico è da sempre un criterio di scelta importante per la rubinetteria da cucina. In quest’ambito, la pura razionalità (per cui si vedano i punti precedenti) cede il passo all’emozione, sostenuta da un’offerta molto ricca e diversificata.

La capacità del designer sta nel proporre soluzioni di indubbia utilità in grado di amalgamarsi perfettamente con lo stile della cucina e di esaltarne i tratti distintivi. Troviamo così rubinetti cucina e miscelatori dalle forme estremamente ricercate, che prendono elementi funzionali come le doccette e li mettono al servizio dello stile, creando design che non passano di moda. Per non parlare delle cartucce sempre più sottili, che danno maggiore libertà ai designer, e ai prodotti che integrano vere e proprie lampade LED, creando immediatamente una nuova tendenza di stile.

L’offerta è ampia e in grado di soddisfare tutti i gusti, si diceva. Il minimal, per esempio, è uno dei grandi dominatori della scena grazie al suo aspetto essenziale, bellissimo e impreziosito da materiali di pregio; attenzione poi al classico e alla sua capacità di miscelare i tratti un po’ retrò con una tecnologia all’avanguardia, a garanzia di durata nel tempo, prestazioni e sostenibilità; per non parlare, infine, di chi vuole dare un tocco di colore alla propria cucina per sottolineare il suo animo brillante, creativo ed estroso. Ci sono soluzioni perfette anche per lui.