BELLO E FUNZIONALE, NEL TEMPO

MANTIENI INALTERATA LA QUALITÀ DEL PRODOTTO

La costante ricerca di soluzioni ottimali sia sotto il profilo funzionale che estetico fa sì che i nostri prodotti siano realizzati con materiali e finiture diverse fra loro: utilizzarli e averne cura in modo corretto è pertanto fondamentale per preservare nel tempo la qualità e garantire un lungo ciclo di vita a tutti i componenti.

PULIZIA DELLE SUPERFICI CROMATE

La finitura più diffusa, ottenuta tramite processo galvanico, è quella cromata: garantisce superfici brillanti e lucenti, oltre che altamente resistenti nel tempo. Si raccomanda di risciacquare e asciugare costantemente il rubinetto, onde evitare depositi di calcare esteticamente sgradevoli: nel caso si riscontrasse presenza di calcare sulla superficie del prodotto, è possibile dissolverla con aceto diluito (concentrazione massima 10% a 20 °C) e successivamente risciacquare con abbondante acqua pulita.

Procedura corretta

  • utilizzare esclusivamente detergenti a Ph neutro, evitando di spruzzarli direttamente sulla superficie del prodotto
  • con l’aiuto di un panno morbido, eseguire movimenti delicati e circolari per detergere, lucidare e infine asciugare la superficie del prodotto

Evitare

  • prodotti igienizzanti come candeggina, ossidi di etilene, cloruri e tensioattivi non ionici
  • detergenti a base di acido clorico, fluoridrico, fosforico e muriatico
  • pagliette e spazzole metalliche, detergenti abrasivi o in polvere
PULIZIA DELLE SUPERFICI VERNICIATE

Rispetto alla cromatura, le superfici ottenute tramite verniciatura sono più delicate e in generale più sensibili a graffi e colpi: per questo motivo devono essere trattate con maggiore cura. Si raccomanda di risciacquare e asciugare costantemente il rubinetto, onde evitare depositi di calcare esteticamente sgradevoli: nel caso si riscontrasse presenza di calcare sulla superficie del prodotto, è possibile dissolverla con aceto diluito (concentrazione massima 10% a 20 °C) e successivamente risciacquare con abbondante acqua pulita.

Procedura corretta

  • utilizzare esclusivamente detergenti a Ph neutro, evitando di spruzzarli direttamente sulla superficie del prodotto
  • con l’aiuto di un panno morbido, eseguire movimenti delicati e circolari per detergere, lucidare e infine asciugare la superficie del prodotto

Evitare

  • prodotti igienizzanti come candeggina, ossidi di etilene, cloruri e tensioattivi non ionici
  • detergenti a base di acido clorico, fluoridrico, fosforico e muriatico
  • pagliette e spazzole metalliche, detergenti abrasivi o in polvere
PULIZIA DELLE SUPERFICI PVD

Il trattamento PVD permette di ottenere superfici di altissima qualità sia sotto il profilo estetico sia per quanto concerne la resistenza all’abrasione e ai graffi. Acronimo di Physical Vapour Deposition, è un procedimento che avviene in una camera pressurizzata mediante deposito di vapori metallici, ottenendo svariate tonalità di colori con un’elevatissima resistenza fisica e meccanica. La pulizia di queste superfici PVD può essere effettuata semplicemente con un panno inumidito di detergente a Ph neutro: nel caso si riscontrasse presenza di calcare sulla superficie del prodotto, è possibile dissolverla con aceto diluito (concentrazione massima 10% a 20 °C) e successivamente risciacquare con abbondante acqua pulita.

Procedura corretta

  • utilizzare esclusivamente detergenti a Ph neutro, evitando di spruzzarli direttamente sulla superficie del prodotto
  • con l’aiuto di un panno morbido, eseguire movimenti delicati e circolari per detergere, lucidare e infine asciugare la superficie del prodotto

Evitare

  • prodotti igienizzanti come candeggina, ossidi di etilene, cloruri e tensioattivi non ionici
  • detergenti a base di acido clorico, fluoridrico, fosforico e muriatico
  • pagliette e spazzole metalliche, detergenti abrasivi o in polvere
CURA E MANUTENZIONE DELL’AERATORE

Specialmente in aree geografiche dove l’acqua è particolarmente “dura”, può accadere che sostanze solide o residui presenti nell’acqua si depositino all’interno dell’aeratore, alterandone il flusso e causando il malfunzionamento del rubinetto. Per questo motivo si raccomanda una pulizia costante e accurata dell'aeratore, in modo da garantirne la massima efficacia nel tempo.

AERATORE NEOPERL® CASCADE® SLC®

I prodotti Nobili utilizzano aeratori di altissima qualità, ognuno con caratteristiche differenti: gli aeratori Neoperl® Cascade® SLC® (Smart Lime Cleaning), grazie alla superficie morbida in elastomero, permettono di rimuovere i depositi di calcare (così da avere un getto perfetto e una massima protezione anticalcare) semplicemente passando il dito sulla superficie, senza necessità di smontarlo dalla sua sede.

AERATORE NEOPERL® CASCADE®

Nel caso in cui sul miscelatore sia montato un aeratore Neoperl® Cascade® dotato di alloggiamento, è sufficiente seguire questi semplici passaggi per effettuare una perfetta pulizia:

  • ruotare la ghiera esterna con delicatezza, preferibilmente utilizzando un attrezzo che non rovini la finitura superficiale del prodotto. Una volta allentata, si consiglia di continuare a svitarla manualmente (se l’aeratore oppone particolare resistenza, è probabile che sia presente un deposito di calcare: in questo caso è necessario applicare più forza, facendo sempre attenzione a non danneggiare l’aeratore o il rubinetto)
  • sciacquare l’aeratore sotto acqua corrente, rimuovendo i residui accumulati (in caso di residui particolarmente ostinati, immergere l’aeratore in aceto diluito - concentrazione massima 10% a 20 °C - lasciandolo in ammollo per qualche ora, e successivamente risciacquarlo con abbondante acqua pulita)
  • riposizionare l’aeratore all’interno della ghiera facendo attenzione a rimontare le guarnizioni in modo corretto, e infine riavvitare il componente sul rubinetto
AERATORE NEOPERL® CACHÉ® COIN SLOT

Il modello Neoperl® Caché® Coin Slot è un aeratore filettato che presenta una speciale fessura per moneta (“coin slot”), in grado di facilitarne l’estrazione e il fissaggio. Per effettuare una perfetta pulizia, è sufficiente seguire questi semplici passaggi:

  • inserire una moneta nella fessura dell’aeratore
  • estrarre l’aeratore ruotandolo con delicatezza in senso antiorario. Una volta allentato, si consiglia di continuare a svitarlo manualmente (se l’aeratore oppone particolare resistenza, è probabile che sia presente un deposito di calcare: in questo caso è necessario applicare più forza, facendo sempre attenzione a non danneggiare l’aeratore o il rubinetto)
  • sciacquare l’aeratore sotto acqua corrente, rimuovendo i residui accumulati (in caso di residui particolarmente ostinati, immergere l’aeratore in aceto diluito - concentrazione massima 10% a 20 °C - lasciandolo in ammollo per qualche ora, e successivamente risciacquarlo con abbondante acqua pulita)
  • riposizionare l’aeratore facendo attenzione a rimontare le guarnizioni nel modo corretto
AERATORE NEOPERL® RETTANGOLARE

L’aeratore Neoperl® rettangolare permette di avere un getto a cascata altamente spettacolare e confortevole. Per effettuare una perfetta pulizia, è sufficiente seguire questi semplici passaggi:

  • svitare la vite presente nella parte posteriore della bocca del rubinetto utilizzando una chiave a brugola adatta
  • inserire la chiave di servizio (presente all’interno dell’imballo del prodotto) nell’aeratore (per considerarsi correttamente agganciata, la chiave deve effettuare uno scatto: per permettere alla chiave di entrare con più facilità premere leggermente l’aeratore verso l’interno)
  • estrarre l’aeratore tirando la chiave verso l’esterno tenendola contemporaneamente in diagonale, quindi proseguire tirando la chiave verso il basso, sempre in posizione inclinata
  • sciacquare l’aeratore sotto acqua corrente, rimuovendo i residui accumulati (in caso di residui particolarmente ostinati, immergere l’aeratore in aceto diluito - concentrazione massima 10% a 20 °C - lasciandolo in ammollo per qualche ora, e successivamente risciacquarlo con abbondante acqua pulita)

Per rimontare l’aeratore, è sufficiente seguire questi semplici passaggi:

  • inserire l’aeratore nel rubinetto, facendo attenzione a orientarlo correttamente (per evitare di installarlo al contrario, ruotato di 180°, è sufficiente assicurarsi di allineare la vite senza testa posta sul retro del rubinetto con il foro presente nell’aeratore)
  • fissare l’aeratore tramite la vite utilizzando una chiave a brugola adatta
  • assicurarsi che l’o-ring non venga danneggiato o spostato durante l’installazione (una posizione non corretta potrebbe causare perdite d’acqua)