TECNOLOGIA A 1000°

Business

September, 2020

L’unico impianto totalmente automatizzato del settore: il reparto Fonderia, fiore all’occhiello della tecnologia Nobili.

Una delle aree che, insieme alla torneria, rappresenta il momento dove tutto prende forma, è il reparto fonderia, la cui efficienza deve essere assoluta perchè pone le basi per tutte le lavorazioni successive. In Italia, il settore della fusione delle leghe di rame è da anni carente di investimenti e ricerca, e la fonderia rimane, per molte aziende, una lavorazione artigianale, deputata esclusivamente alla manualità e pertanto, poco automatizzata. In Nobili, invece, dal 2013 è operativo un reparto robotizzato a bassa pressione gestito da manodopera specializzata, dove sette macchine formatrici realizzano le anime in sabbia che vengono distribuite alle sei isole di fusione. Qui negli stampi viene iniettato il metallo liquido ad una temperatura superiore a 1.000°C. I manufatti passano quindi ad una granigliatrice a tappeto rampante che, con un’azione di scuotimento meccanico e con un getto continuo di microsfere, rimuove accuratamente i residui di sabbia. L’ultima fase del processo è il taglio delle colate: sei isole robotizzate separano i singoli pezzi e rimuovono le parti in eccesso. I frammenti di ottone sono reinseriti nel processo come materia prima, riducendo a zero lo scarto di materiali. Persino la sabbia diventa utile per aziende nel settore dell’edilizia. Infine, i fumi prodotti dalla fusione del metallo sono aspirati e filtrati attraverso abbattitori che restituiscono in atmosfera solo aria assolutamente pura.